Cosa fare a Venezia con i bambini
Un giorno a Venezia con i bambini, suggerimenti per famiglie
Venezia è una città unica e curiosa, per questo può essere una meta davvero entusiasmante da visitare con i bambini.
L’acqua è il primo elemento che colpisce l’attenzione e la fantasia di chiunque arrivi a Venezia.
Per percorrere la città si può viaggiare sull’acqua o camminare, sicuramente esplorare entrambe le modalità è un buon modo per scoprire le peculiarità della città.
Spostarsi a piedi può diventare stancante per i bambini, per questo ti consiglio di organizzare il tuo itinerario in modo da offrire delle alternative al momento giusto e di risparmiare le energie per quei percorsi dove si dovrà per forza usare le gambe!
Se arrivi dalla “terraferma” in treno o in auto, puoi usare il vaporetto per raggiungere Rialto. La linea 2/ percorre il Canal Grande, il tragitto è veloce (attenzione perché anche il vaporetto può diventare stancante).
A Rialto il ponte offre un bellissimo panorama sul Canal Grande, scegliete il vostro angolo del cuore per la prima foto di famiglia. Alla fine della giornata avrete un album completo e anche questo può diventare un gioco per i vostri piccoli.
Da Rialto potete decidere se risalire sul vaporetto o se continuare a piedi verso San Marco.
Piazza San Marco è talmente bella e maestosa da rimanere a bocca aperta. Per scoprire i suoi monumenti più importanti puoi partecipare ad uno dei nostri tour per bambini.
Puoi inoltre prenotare un ingresso veloce per entrare nella Basilica di San Marco, “la chiesa d’oro”, con i suoi preziosissimi mosaici, evitando la coda ti potrai immergere senza attese nell’atmosfera magica della chiesa più importante della città.
Sulla facciata della Basilica c’è un grande leone alato. In Piazza se ne trovano molti, cercali con i tuoi bambini, si divertiranno a stanare il leone, simbolo di Venezia.
Se i leoni volano, i piccioni invece camminano e i bambini li adorano, ma è vietato dar loro da mangiare. Non è consentito nemmeno bivaccare in Piazza o sedersi sui gradini delle Procuratie. Se vuoi fare una pausa, c’è un bellissimo giardino fiorito che vi aspetta a pochi passi, si tratta dei Giardini Reali da poco restaurati.
Potete sedervi comodamente sulle panchine sotto le pergole o ai tavolini del caffè Illy.
Dopo un meritato riposo ti consiglio di godervi Venezia dall’alto, potete scegliere di salire sul Campanile di San Marco, il più alto della città, fornito di comodo ascensore oppure raggiungere la Scala Contarini del Bovolo, in una corte defilata, si tratta di un vero gioiello nascosto. In questo caso la salita si fa a piedi, ma ne rimarrete affascinati e la fatica sarà ricompensata da una visione della città a 360 gradi. Pensate che fu usata anche come osservatorio astronomico!
Ora, mappa alla mano, ti consiglio di raggiungere Campo Santo Stefano, uno dei più grandi della città e da lì di provare a cercare la Calle del Traghetto.
Non è facile orientarsi a Venezia, per questo abbiamo creato il tour “Com’è costruita Venezia” con prove di orientamento e tante informazioni per diventare esploratori esperti.
Da Calle del Traghetto potrai prendere la gondola che ti permette di attraversare il Canal Grande e, a colpi di remi, essere trasportato dall’altra parte della città. Goditi la traversata come un vero veneziano rimanendo in piedi a bordo dell’imbarcazione.
Una volta sbarcato a San Tomà, il tragitto è breve (circa 20 minuti) per tornare a Piazzale Roma o alla Stazione. Se avrete ancora un po’ di energia, potete provare a misurare “a passi” la grandiosa Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, dentro questa chiesa ci sono alcuni capolavori della pittura veneziana.
Se rimane un po’ di tempo prima della partenza del treno, perché non includere una sosta ad un bacaro tipico, polpettine, baccalà e cicheti assortiti di ottima qualità fanno felici grandi e piccini, il mio consiglio: Al vecio biavarol.
E dopo una giornata così non resta che programmare una nuova gita a Venezia!
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